Markdown e YAML, due formati semplici per testi e dati

Se la memoria non mi inganna, le mie prime esperienze con un computer prevedevano l’uso di Word su un computer con MS-DOS.
Purtroppo l’umanità ha perso ogni traccia delle mie prime fatiche letterarie, sta di fatto che dai primi anni Novanta e per circa un ventennio è stato per me del tutto naturale affidarmi a un programma WYSIWYG quando dovevo scrivere testi, dai primissimi tentativi come scrittore di fantascienza, alle tesine per l’Università.

5+1 passi falsi nella creazione di una nuova rivista

Negli ultimi anni stanno nascendo molte nuove riviste scientifiche – perlopiù ad accesso aperto.

Non so se questo sia un merito dell’open access e dei minori vincoli e maggiori opportunità che offre ai ricercatori, o se sia piuttosto un esclusivo segno dell’impazzimento del meccanismo di pubblicazione e valutazione (il publish or perish, insomma).

Quali differenze tra i regolamenti ANVUR?

Aggiornamento: ottobre 2017, quinta volta dal 2015, viene modificato il regolamento. Questa volta ANVUR specifica cosa viene modificato – l’articolo 9. Siccome sono cinico controllo comunque il testo, di cui propongo la versione qui in seguito.1

Lo scorso maggio, quarta volta dal 2015, l’ANVUR ha modificato il regolamento per la classificazione delle riviste di area non bibliometrica, quello per intenderci che stabilisce – in Italia – cosa sia rivista scientifica e quali siano le riviste di «classe A».2

Una grafica moderna (e responsive) per OJS

Parliamo di Open Journal Systems, una piattaforma open source per la pubblicazione e gestione di riviste scientifiche online, una delle più diffuse e complete in circolazione. Per molti anni – e ancora oggi – è stata riconoscibile grazie alla sua grafica immediatamente identificabile nella gran parte delle riviste che lo adottano.

Hello world

Nel mio lavoro l’entropia abbonda. Spero che la pubblicazione di queste note – ripulite e possibilmente non prolisse – mi aiuti a riflettere e a fare ordine nei lavori che di volta in volta inizio / abbandono / riesumo.

Questo sito è un esperimento precario ed effimero, che vede la luce dopo quasi due anni di tentennamenti. È realizzato con Hugo, un generatore di siti statici, ed è esso stesso un pretesto una occasione per imparare qualcosa di nuovo.